Vi è mai capitato di lasciare la vostra auto parcheggiata e, al ritorno, ritrovarla con i tergicristalli (uno o entrambi) alzati? La cosa, se vi è capitata vi avrà fatto innervosire da morire, ma alla fine avete rimesso tutto in ordine e siete ripartiti. Questo gesto che non di rado si vede, sopratutto nelle grandi città, ha un significato. No, non si tratta di un semplice ‘dispetto’, magari avete parcheggiato male e in fondo vi aspettavate qualcosa del genere.
E tutto sommato, meglio il tergicristallo alzato, piuttosto di un graffio sulla carrozzeria. Ma veniamo a noi: il significato c’è e non tutti sanno qual è.
Passeggiando per le strade di Roma abbiamo notato che i romani compiono il gesto quando vedono una vetture parcheggiata in un’area non adatta, come gli attraversamenti pedonali o i passi carrabili.
Perché non adottare lo stesso gesto anche a Palermo?
Ci potremmo ritrovare con una città piena di auto con i tergicristalli alzati? Forse si, ma forse riusciremo con un gesto semplice a far riflettere i panormosauri.
Serve solo a segnalare una contravvenzione che in presenza di un vigile comporterebbe una multa, tipo posteggiare sul passo carrabile, arrecare intralcio o su passaggi pedonali per le carrozzelle, o sul marciapiede.
In passato io trovavo alzati i tergicristalli e tergilunotti proprio in corrispondenza di uno scivolo per disabili, dei marciapiedi, degli scarrozzi e zone in cui il parcheggio di un veicolo crea problemi seri ad un privato.
L’alternativa è chiamare i vigili ma di solito non si presentano perché loro hanno da seguire l’ordine del giorno.
si usa… si usa… lo usano alcuni posteggiatori, per ricordarsi chi non ha pagato il pizzo… poi nel napoletano è ancora peggio… cosa vista e rivista anni fa nelle aree di servizio dell’autosole
Al nord è usanza comune in inverno per la neve
Al nord è usanza comune in inverno per la neve, ma qui non ne vediamo il motivo!
Lo faccio da una vita ma tanto se ne fottono.